Il progetto di load-out di un bacino galleggiante in Corea del Sud è davvero un'esperienza XXL. Dopo un'attenta preparazione, il gigante di 260 metri e dal peso di 18.000 tonnellate inizia il suo viaggio, con destinazione finale Egitto.
La prima location ed il punto di partenza di questa straordinaria avventura è il porto di Gwangyang, c/o la SangSangIn Ship Machinery. Obiettivo: movimentare il bacino galleggiante per circa 300 metri dal sito di costruzione alla banchina e caricarlo su una chiatta. Il colosso di acciaio misura 62 metri di larghezza e circa 22,5 di altezza, oltre ad avere un'impressionante lunghezza e peso complessivo.
380 linee di assi modulari Cometto MSPE
In qualità di appaltatore, riunisce le competenze di tre rinomati specialisti sudcoreani dei carichi pesanti: Anjeon, DaeMyung e Global. "Le tre aziende hanno inviato le loro flotte SPMT al sito per affrontare la sfida. Sono state assemblate un totale di 380 linee di assi modulari Cometto MSPE composte di 62 unità a 6 assi e 2 unità a 4 assi" - spiega Alberto Di Stefano, Sales Manager Cometto - le condizioni generali per questo lavoro di alto livello.
Il sistema completo è azionato da 12 Power Pack da 335 kW ciascuno. "La grande capacità di portata e l’affidabilità della movimentazione dei moduli Cometto costituiscono i vantaggi decisivi per questo importante lavoro" afferma Alberto Di Stefano riguardo al feedback dei partner esecutivi. "Questi tipi di progetto sono realizzabili grazie ai Cometto MSPE, che raggiungono una portata utile fino a 70 tonnellate per linea di assi, il valore più alto sul mercato. Inoltre, la sospensione Dual-Link brevettata Cometto offre una ripartizione ottimale delle forze nella struttura della sospensione. La geometria degli assi offre la massima precisione possibile durante il posizionamento del carico."
Le 380 linee di assi SPMT sono state disposte in 12 convogli indipendenti posizionati a sostegno di quattro aree sotto ogni angolo del bacino galleggiante e hanno operato insieme in combinazione a distanza. Il collegamento finale del convoglio complessivo di Cometto SPMT è stato avviato non appena i tecnici Cometto, accompagnati dai colleghi della Bokook (partner Cometto in Corea del Sud) hanno raggiunto il cantiere portuale.
Destinazione finale: Egitto
Il convoglio di Cometto SPMT è stato allestito rapidamente per dare il via all'operazione di load-out. Dopo aver regolato con precisione la posizione dei supporti, il progetto è stato completato con successo. Tutti i presenti hanno tirato un bel sospiro di sollievo quando il componente è stato collocato in modo sicuro sulla chiatta.
Il gigantesco bacino galleggiante è in grado di sollevare fino a 35.000 tonnellate. La SangSangIn Ship Machinery ha siglato un contratto con l’Autorità del Canale di Suez nel novembre del 2021 per costruire questo bacino galleggiante del valore di 90 miliardi di won sudcoreani (circa 64 milioni di Euro). I lavori di costruzione del bacino galleggiante da parte dei coreani sono iniziati a maggio 2022, e in meno di un anno l'unità finita era pronta per le prime operazioni.